Tag: serenità economica
Compro, quindi sono
Scritto da admin il 12 set, 2009, su GOOD LIFE LAB
Il problema del denaro ci bracca tutta la vita, esercitando una pressione che, a suo modo, è potente e insistente quanto qualsiasi altro problema dell’umana esistenza. E perseguita anche la ricerca spirituale. (Jacob Needleman)
Per molte persone, ciò che si è è diventato strettamente legato a ciò che si acquista. Troppo spesso si va a fare compere per ridurre stress, ansia e preoccupazioni. Aristotele riteneva che le preferenze derivino dal carattere. Ma nella società odierna, ossessionata dal consumismo, costruirsi un carattere passa in secondo piano rispetto al decidere che cosa comperare. Invece di affrontare le nostre insicurezza, le soffochiamo sotto montagne di cose. Sempre più siamo, o stiamo diventando, iperconsumisti.
Acquistiamo al di là dei nostri desideri e al di là dei nostri denari. E così continuiamo a indebitarci. Per molti è diventato normale acquistare ora ed impegnare i futuri guadagni per pagare poi. Il contrasto tra ciò che abbiamo e ciò che desideriamo deriva dal fatto che le realtà tangibili non sono mai all’altezza quando vengono paragonate alle soddisfazioni intangibili. Il problema è che ci aspettiamo troppo dalla montagna di cose che desideriamo, quindi non c’è da stupirsi se ci ritroviamo nevitabilmente delusi.
La nostra scarsa voglia di comprendere gli effetti emotivi e spirituali che il denaro ha su di noi è alla base del motivo per cui conosciamo il prezzo di tutto e il valore di niente. Il denaro ha a che fare con la ricerca di una vita ideale e allo stesso tempo è alla radice delle nostre frustrazioni quotidiane.
L’attaccamento al denaro
Scritto da admin il 10 set, 2009, su GOOD LIFE LAB
Tutti hanno una vocazione, grazie alla quale si guadagnano da vivere, ma hanno anche un ulteriore vocazione secondo un più antico significato del termine: la vocazione a usare le proprie forze e vivere bene la propria vita. (Richard W. Livingstone)
Questo attaccamento è ormai quasi una malattia fatale che ha assalito il mondo occidentale. E’ importante chiarire che non sostengo che si debba odiare il denaro. Credo fermamente che avere denaro sia un vantaggio nella vita, e non ho nulla da dire sui soldi. Il denaro di per sé è buona cosa e lavorare per guadagnare fa parte della vita nel mondo di oggi. Ciò cui mi riferisco invece è l’attaccamento al denaro, tale che questo diventi il fattore dominante della vita.
Essere distaccati dall’acquisizione di denaro è un impresa difficile. E’ tuttavia importante riuscire a diventarlo, se vuoi sentirti in grado di compiere delle scelte nella vita. Le persone capaci di fare quello per cui si sentono portate e di rimanere concentrate su questo obiettivo, riescono a procurarsi sempre il denaro di cui hanno bisogno. Non soffrono però della malattia dell’accumulazione, che è così diffusa nella nostra cultura.